Il mio sentimento per l'Europa di Alkhatib
Il mio sentimento per l’Europa
Io Europeo
di Alkhatib– Firenze
Pieve Santo Stefano
Io devo dire che mi sento assolutamente europeo dal momento che sono nato qui e che vivo in Italia da più di 10 anni. In certi momenti della vita mi accorgo di vivere in un magnifico continente unito che mi da un senso di fratellanza e sicurezza con tutti. Avendo la cittadinanza posso andare a scuola e così avere in futuro una vita fortunata con un lavoro e a differenza di qualche altra persona sfortunata posso vivere tranquillo.
L’Europa come continente a me piace molto perché ogni paese ha una propria caratteristica, dalla cucina ai monumenti storici e artistici, i propri sport. Quindi si può dire che è un continente particolarmente piacevole anche da visitare, essendo molto diverso dall’America, dall’Asia o dall’Africa. Però non vorrei escludere questi ultimi continenti altrettanto interessanti, anche perché in effetti sono per metà arabo, avendo il padre di origine giordana. Così sono doppiamene fortunato di poter visitare un altro continente molto diverso dal nostro.
Figlio della diarista Elena Lai – Abito a Firenze
Io Europeo
di Alkhatib– Firenze
Pieve Santo Stefano
Io devo dire che mi sento assolutamente europeo dal momento che sono nato qui e che vivo in Italia da più di 10 anni. In certi momenti della vita mi accorgo di vivere in un magnifico continente unito che mi da un senso di fratellanza e sicurezza con tutti. Avendo la cittadinanza posso andare a scuola e così avere in futuro una vita fortunata con un lavoro e a differenza di qualche altra persona sfortunata posso vivere tranquillo.
L’Europa come continente a me piace molto perché ogni paese ha una propria caratteristica, dalla cucina ai monumenti storici e artistici, i propri sport. Quindi si può dire che è un continente particolarmente piacevole anche da visitare, essendo molto diverso dall’America, dall’Asia o dall’Africa. Però non vorrei escludere questi ultimi continenti altrettanto interessanti, anche perché in effetti sono per metà arabo, avendo il padre di origine giordana. Così sono doppiamene fortunato di poter visitare un altro continente molto diverso dal nostro.
Figlio della diarista Elena Lai – Abito a Firenze
renata caratelli - 30. Nov, 17:38